Quanta erba inserire all’interno di uno spinello

Il tema dell’erba canna, ovvero di quanta erba inserire in una canna, è sempre piuttosto dibattuto tra coloro che amano consumare cannabis.

Ma diciamolo subito: una vera e propria risposta valida per tutti non esiste. E anche se nelle prossime righe cercheremo di fare il possibile per poterti fornire una linea guida, è facile in realtà dimostrare che puoi agire con un po’ di flessibilità e di versatilità, andando a inserire all’interno del tuo spinello un quantitativo variabile di erba a seconda delle tue preferenze ed esigenze.

D’altronde, non ti sfuggirà che, osservando due spinelli realizzati da due persone diverse, difficilmente entrambi avranno la stessa dimensione e conterranno la stessa quantità di erba canna.

Alcuni fumatori, infatti, amano fumare della canne di dimensioni maggiori, che sembrano quasi dei sigari! Altri ancora preferiscono invece fumare delle canne di dimensioni più piccole.

Dunque, come orientarsi all’interno di questo mondo così variegato?

Quale approccio seguire se si desidera scoprire quanta erba inserire in una canna?

Forse, una risposta “scientifica” esiste.

Uno studio ci dice quanta erba inserire in una canna

Il nostro riferimento scientifico si relaziona a uno studio condotto nel 2016 da Greg Ridgeway e Beaut Kilmer, secondo cui il quantitativo effettivo di cannabis all’interno di uno spinello medio è pari a 0,32 grammi.

Questo significa, dunque, che con 1 grammo di erba è possibile realizzare circa 3 spinelli. E che dunque con 5 grammi di erba è possibile realizzare circa 15 spinelli.

Ma è stato davvero così importante questo studio?

E, più in generale, perché è rilevante sapere quanta erba contiene uno spinello medio?

Uno standard potrebbe essere utile

In realtà, avere uno standard di quantitativo di erba contenuta in uno spinello potrebbe essere di grande utilità.

Potrebbe ad esempio aiutare analisti e ricercatori a poter comprendere quali siano gli effetti del fumare uno spinello sulla popolazione.

Oppure, potrebbe aiutare i legislatori a ponderare tale quantitativo per poter formulare nuove normative e ulteriori approfondimenti rispetto al quadro normativo attuale.

Il dato non è certo: tutti i dubbi sull’erba canna.

Probabilmente chi ha la migliore memoria dei nostri lettori ben rammenterà che questo non è certo stato l’unico studio ad essersi soffermato sulla grandezza di uno spinello e di quanta erba canna finisca all’interno di uno spinello.

Qualcuno, magari abituato a canne di dimensioni maggiori, potrà eventualmente anche sorridere dinanzi a tale valutazioni, e ritenere che siano fortemente sottostimate rispetto alla realtà dei fatti.

Effettivamente, diverse altre osservazioni condotte negli ultimi anni hanno smentito questo dato statistico, elaborando delle previsioni evidentemente più “generose” nei confronti delle dimensioni delle canne.

Per esempio, diverse analisi che per brevità non citiamo in queste righe, hanno ipotizzato che in realtà il quantitativo medio di erba all’interno di uno spinello debba essere rivista almeno al raddoppio, e che dunque oscilli tra 0,60 e 0,89 grammi.

Non solo. È sempre bene rammentare che i dati che abbiamo sopra esposto sono delle medie. E che per esempio in uno studio che ipotizzava in 0,60 grammi la dimensione media di uno spinello, ben un terzo del campione affermava che in realtà poneva all’interno della propria gamma più di 1 grammo di erba.

Insomma, il ventaglio di diverse alternative e preferenze da parte dei fumatori di cannabis è estremamente ampio e diversificato e, dunque, impedisce di poter arrivare a un dato che sia effettivamente un omogeneo specchio di quanto avviene nel campione di riferimento.

Conclusioni

Ma allora qual è la verità? Quanta erba bisogna inserire in uno spinello? I dati di cui sopra sono attendibili?

Partiamo, in questa sede di conclusioni, proprio da questo ultimo aspetto.

Consigliamo tutti i nostri lettori di prendere con le dovute precauzioni le valutazioni a cui sono arrivati tali studi, considerato che si sono basati principalmente sulle libere dichiarazioni dei partecipanti al campione.

È dunque molto probabile che alcuni risponditori abbiano finito con il “gonfiare” artificiosamente i dati, sovrastimando (volontariamente o meno) il reale quantitativo di cannabis contenuto all’interno del proprio spinello.

Vi è poi da sottolineare il fatto che gli studi si concentrano sul quantitativo medio di erba all’interno di uno spinello, ma non dicono quanti spinelli sono stati fumati.

È dunque possibile che coloro che utilizzano la cannabis a scopo puramente ricreativo, possano preferire delle canne di dimensioni più ridotte, e anche ben inferiori a quanto abbiamo sopra affermato essere una possibile media, salvo poi ricorrere a più di uno spinello.

Insomma, non è facile scoprire quanta erba debba essere posta all’interno di una canna.

E non è dunque semplice formulare dei consigli o dei suggerimenti in un argomento tanto delicato.

Sicuramente, è tuttavia bene condividere con tutti i nostri lettori un po’ di cautela: sempre meglio partire con la realizzazione di una canna che abbia quantità ridotte di cannabis, cercando poi, volta per volta di aumentare le quantità fino a trovare il proprio personale punto di equilibrio, piuttosto che fare il contrario e, dunque, eccedere nella prima realizzazione della propria canna, e poi abbassare gradualmente il quantitativo di erba presente nello spinello.

Cosa ancora più importante è la qualità dell’erba con cui viene preparato lo spinello.

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