Quando si parla di cannabis ruderalis, si parla di una particolare tipologia di cannabis piuttosto nota tra i consumatori di questa sostanza. Per tutti gli altri, però, la c.d. marijuana russa potrebbe essere una sorta di incognita. Potevamo forse tralasciare questo argomento?

Naturalmente, no! Ed ecco perché in questo odierno focus faremo il punto su tutto ciò che dovresti sapere sulla cannabis ruderalis, parlando in maniera chiara e diretta di alcuni particolari argomenti più specifici come:

• Cannabis ruderalis Effetti sull’organismo;
• Cannabis ruderalis Semi e caratteristiche;
• Cannabis ruderalis Coltivazione;
• Ruderalis Semi della canapa russa e curiosità.

Non ti rimane dunque che ritagliarti qualche minuto di tempo e leggere fino in fondo la nostra guida!

Cannabis ruderalis: che cos’è?

Tra le varie piante di cannabis, la cannabis ruderalis è un tipo di marijuana poco conosciuta al grande pubblico, ma in realtà nota agli esperti per la sua capacità di crescere in condizioni particolarmente impervie che, probabilmente, ucciderebbero la maggior parte delle altre piante di cannabis.

Originaria dell'Asia e dell'Europa centro-orientale, zone caratterizzate da climi troppo rigidi per la sopravvivenza di altre specie di cannabis, vanta dei semi incredibilmente resistenti, che possono continuare a vivere anche dopo essere stati spaccati. I semi di ruderalis si staccano facilmente dalla pianta e possono sopravvivere, dormienti, perfino nel terreno ghiacciato: quando poi le condizioni diventano nuovamente favorevoli alla crescita della pianta, allora i semi si “riattiveranno”, consentendo alle piantine di avviare la prima fase del proprio sviluppo.

Da dove deriva il termine ruderalis

Non tutti sanno che il nome ruderalis deriva dalle parole ruderal o rudera, termini latini che possono tradotti in italiano come “macerie”, o “ruderi”. Probabilmente questo riferimento si deve al fatto che le piante di cannabis ruderalis sono effettivamente delle specie di piante selvatiche che possono fiorire in terreni che sono stati disturbati dall'attività umana (come l'edilizia) o da disastri naturali. E spesso si trovano vicino ai bordi delle strade o su terreni agricoli che sono stati lasciati incolti, a conferma della sua straordinaria capacità di sopravvivere anche nelle condizioni più ardue.

Ad ogni modo, il fatto che la ruderalis sia in grado di crescere in modo selvaggio non sta certamente a significare che oggi non sia più “disciplinata”: gli allevatori hanno infatti imparato sfruttarne il suo potere per creare degli ibridi resistenti e saporiti.

Quali sono le caratteristiche della pianta ruderalis

Introdotto quanto sopra, non possiamo che spingerci un po’ oltre in questo approfondimento e cercare di comprendere quali possano essere le principali caratteristiche della pianta di ruderalis.

Prima di procedere oltre, ti consigliamo però di dare uno sguardo ai nostri articoli sulla situazione odierna della cannabis light in Italia e sulle tipologie di marijuana che abbiamo selezionato per te: ti permetteranno di poter confrontare in maniera più consapevole questa specie con quelle legali che puoi trovare da noi, e comprendere in maniera più opportuna gli effetti di ciascuna variante.

Ciò specificato, la ruderalis non è solo più resistente della generalità delle piante sativa o indica, ma ha anche un aspetto e un comportamento molto differente nel momento in cui viene coltivata:

• aspetto: i coltivatori di cannabis si renderanno presto conto che la pianta ruderalis è la più piccola di tutti i tipi di cannabis in circolazione, e che gli steli sono molto spessi e le foglie sono molto larghe;
• germogli: come conseguenza di quanto sopra, un germoglio ruderalis è generalmente più piccolo di quelli generati da altri tipi di piante di cannabis. Non lasciarti però ingannare dalle dimensioni, perché anche se sono piccole, queste piante sono eccezionalmente robuste;
• autofiorente: le caratteristiche autofiorenti della pianta di cannabis ruderalis sono ciò che distinguono questa varietà dalle specie sativa e indica. A differenza delle altre (che devono avere la loro illuminazione naturale o artificiale per favorire il processo di fioritura), le piante di cannabis ruderalis inizieranno automaticamente a fiorire tra i 21 e i 30 giorni dopo essere state piantate;
• raccolta: circa un mese dopo l'inizio della fioritura, la cannabis ruderalis sarà pronta per il raccolto. In particolare, la cannabis ruderalis è tipicamente pronta per il raccolto da 70 a 110 giorni dopo che i semi sono stati piantati.

Gli effetti della cannabis ruderalis

La cannabis ruderalis pura non è una specie che si trova tipicamente in sito internet di commercio di CBD, e quindi molto spesso le uniche persone che possono provare l'esperienza di consumarla… sono quelle che la coltivano da sole!

Ad ogni modo, gli effetti della cannabis ruderalis  sono principalmente questi:

• i livelli estremamente bassi di THC (tetraidrocannabinolo) non permettono alla cannabis ruderalis di determinare alcun effetto psicotropo. Il fatto che la specie causi così poco in termini di high è parte del motivo per cui viene coltivata raramente come specie pura, ed è stata in gran parte trascurata dai consumatori che invece cercano un po’ di “stordimento”;
• calmante e rilassante: il suo alto contenuto di CBD (cannabidiolo) rende la ruderalis un eccellente tipo di cannabis a scopo medicinale. E' particolarmente indicata per quei pazienti che vorrebbero fruire dei benefici del CBD senza l'alto contenuto di THC (persone con ansia o insonnia).

Conclusioni

Come abbiamo ricordato poche righe fa, considerato che non c’è alcun high a causa dei suoi bassi livelli di THC, la ruderalis non è popolare tra i consumatori amatoriali che cercano un po’ di sballo, ma è invece di estremo interesse per i coltivatori neofiti di marijuana, considerato che è molto resistente e ha una buona resa.

Non solo: i coltivatori apprezzano la ruderalis perché è una sottospecie autofiorente che inizia a fiorire automaticamente tra 21 e 30 giorni, indipendentemente dal fatto che il coltivatore sia un maestro o meno dell'illuminazione della pianta. Inoltre, le caratteristiche di ruderalis permettono ai coltivatori di creare ibridi sativa/indica/ruderalis che contengono livelli variabili di THC e che fioriranno facilmente.

Chiarito quanto precede, non ci resta che invitarti a dare uno sguardo a tutti gli altri articoli sul tema che abbiamo dedicato nel nostro blog e guardare le vetrine virtuali che abbiamo predisposto per te nel nostro shop, dove troverai tutto ciò che ti serve per poter godere di tutto il relax della cannabis legale!