Cannabis e ansia: Quali sono le correlazioni e i sintomi

Quello tra cannabis e ansia è un rapporto piuttosto discusso e costantemente dibattuto. Per alcune persone, infatti, la cannabis è un utile rimedio per poter tenere a bada le proprie condizioni di ansia e gli stati di panico. Per altre persone, invece, è proprio la cannabis a suscitare una crescente situazione di tensione psicofisico.

Ma quale è la verità? Quali sono le correlazioni tra cannabis e ansia? È lecito affermare che la cannabis genera ansia, o è invece vero che l’uso della marijuana può risultare calmante?

Cerchiamo di saperne di più!

Cannabis e ansia: si o no?

Prima di cercare di comprendere in modo chiaro e diretto se la cannabis e l’ansia siano direttamente o inversamente correlate, è certamente utile compiere una piccola premessa e condividere insieme come “funziona” la marijuana.

Per far ciò, possiamo certamente rammentare come all’interno della cannabis siano presenti due ingredienti attivi principali riconoscibili con i simboli THC e CBD. Per certi versi, la loro azione è opposta.

Il THC, in particolare, è un composto psicoattivo che è responsabile della sensazione di sballo che viene associata alla marijuana. Di contro, il CBD è il composto non psicoattivo che può essere utilizzato con fiducia per poter beneficiare di una serie di vantaggi, anche terapeutici.

Ma, ora che abbiamo queste informazioni, come possiamo usarle per il nostro approfondimento odierno?

Cannabis, per molte persone può calmare l’ansia

Cominciamo con il rammentare che, effettivamente, per buona parte delle persone la cannabis può effettivamente calmare l’ansia. Sono dunque tanti coloro che usano la cannabis, e altri prodotti contenenti THC e CBD, per poter giungere con sicurezza allo scopo di ottenere una maggiore sensazione di calma e relax, o ancora per poter favorire il sonno e ridurre tutti quei sintomi di tensione che potrebbero rendere difficile il riposo.

Secondo molte ricerche, peraltro, la marijuana sarebbe in grado di fare anche molto altro, risultando essere d’aiuto per poter alleviare i sintomi di agorafobia, ansia sociale, disturbi post traumatici da stress, fobie di varia nature, disturbi del sonno e così via.

Insomma, stando a diverse analisi esisterebbe una relazione positiva tra il consumo di erba e i potenziali benefici che ne conseguono sul fronte dell’ansia, delle tensioni e degli stati d’animo.

Ad ogni modo, è anche bene sottolineare come nessuno studio stia sottolineando come, in realtà, la cannabis possa essere elevata a cura per poter risolvere i problemi ansiosi di una persona. È tuttavia utile condividere che la cannabis, in molte persone, è comunque stata utile per poter placare i sintomi più negativi derivanti dal proprio disagio.

La cannabis fa venire l’ansia?

Nonostante per la maggior parte delle persone l’uso consapevole della cannabis sia utile per poter tenere a bada le proprie condizioni di ansia e di panico, ci sono altre persone secondo cui, invece, sarebbe vero proprio il contrario. Ovvero, la cannabis farebbe arrivare l’ansia in inattese quantità.

Ma perché esistono così profonde differenze tra chi ritiene che la cannabis faccia bene contro gli stati di ansia, e chi invece afferma che addirittura la cannabis sarebbe “responsabile” dell’ansia?

Anche se è difficile fornire un responso generalizzato, è possibile che molto dipenda dal THC, il composto psicoattivo presente nella cannabis, che viene giudicato un fattore fondamentale in tale processo.

Di fatti, prodotti con elevati livelli di THC possono effettivamente essere ricollegati all’incremento di sintomi tipici dell’ansia, come ad esempio avviene con un incremento della frequenza cardiaca.

Inoltre, è bene ricollegarci a quanto abbiamo già avuto modo di sintetizzare non troppe righe fa: la cannabis non può essere elevata come “cura” dei propri problemi di ansia, anche perché con il passare dei giorni e delle settimane tale cura si dimostra essere meno efficace rispetto ad altri trattamenti, come veri e propri farmaci, o la psicoterapia.

Insomma, la marijuana potrebbe fornire un sollievo immediato contro i principali sintomi dell’ansia, ma difficilmente può essere elevata ad opzione di trattamento a lungo termine.

Quel che dunque la cannabis può fare è dare una concreta mano al benessere psichico di una persona, ma solamente se ci si impegna a imbracciare un nuovo stile di vita che possa permettere di guardare al proprio futuro in un modo diverso e più rispettoso dei segnali che il nostro corpo ci sta lanciando.

Ma allora la cannabis può fare male?

A questo punto potresti anche ampliare le considerazioni che sopra abbiamo brevemente sintetizzato, fino ad arrivare a pensare che la cannabis possa effettivamente fare male.

Anche in questo caso, val la pena compiere una piccola premessa!

Quando parliamo di cannabis, nel nostro sito parliamo di marijuana light, legale. Ovvero, parliamo di prodotti che hanno un quantitativo di THC bassissimo, inferiore al limite di legge dello 0,2%, e come tale non in grado di apportare alcun effetto sgradito, ma solamente tanti vantaggi per il proprio corpo e per la propria mente!

Pertanto, quando si parla dei potenziali effetti collaterali negativi della cannabis, giova sottolineare come ci si sta riferendo solamente ai prodotti di cannabis con elevati livelli di THC, che NON troverai all’interno di questo sito.

Tali effetti collaterali negativi potrebbero includere un incremento della frequenza cardiaca e della sudorazione, o ancora problemi di concentrazione o di memoria a breve termine, irritabilità, confusione, diminuzione della motivazione e difficoltà del sonno.

In alcuni casi potrebbero anche svilupparsi dei veri e propri sintomi tipici delle condizioni di astinenza.

Ad ogni modo, puoi stare tranquillo! I nostri prodotti sono certificati, sicuri e legali. E, come tali, hanno un quantitativo di THC talmente basso da risultare incapace di generare qualsiasi tipo di sintomo. Di contro, hanno un livello elevato dell’ingrediente attivo più positivo, il CBD, che potrà trasferire, fin dal primo utilizzo, tutti i vantaggi tipici della cannabis light.

Ti consigliamo dunque di avvicinarti con la giusta fiducia a questo mondo, contattando la nostra assistenza clienti qualora tu abbia bisogno di suggerimenti, consigli e guida qualificata. Non vediamo l’ora di darti una mano per realizzare il tuo miglior shopping di cannabis legale!