Bonsai Marijuana: Come coltivarlo e prendersene cura

Il tema della marijuana Bonsai ha conquistato crescenti favori da parte di tutte quelle persone che stanno valutando di coltivare una pianta di cannabis indoor, in vaso, e vogliono farlo con un criterio che possa essere pienamente ispirato alla cultura giapponese del “prendersi cura” della pianta.

Ma che cosa significa coltivare una pianta di bonsai marijuana? Quando possiamo realmente definire una pianta di marijuana come Bonsai? E come possiamo cercare di rendere ancora più efficiente la nostra attenzione nei confronti di questo ambito green?

Marijuana Bonsai: che cos’è?

La prima cosa che vogliamo chiarire in questa parte introduttiva del nostro approfondimento è che quando si parla di una pianta di cannabis Bonsai non ci riferiamo necessariamente a una pianta di marijuana che si coltiva in vaso, perché non basta certamente coltivare della marijuana in un vaso per poter qualificare quella coltivazione come Bonsai!

In altre parole, l’arte di coltivare correttamente un Bonsai richiede il rispetto di una serie di requisiti che sarebbe bene conoscere, e che vanno ben al di là della semplice “riduzione” delle grandezze della pianta.

Di fatti, oltre al mantenimento di una dimensione ridotta rispetto agli esemplari più maturi della stessa varietà, chi ambisce a coltivare la Bonsai cannabis dovrebbe cercare di replicare su scala più contenuta la stessa struttura dell’albero, favorendo così lo sviluppo di un trinco rigido, foglie più piccole, rami ben strutturati, e così via.

Certo, probabilmente dando uno sguardo alle righe di cui sopra potresti trovarti davanti a un’evidenza di complessità nella cura e nello sviluppo della pianta. E, effettivamente, cercare di coltivare una pianta di Bonsai marijuana non è semplicissimo, soprattutto per chi non ha alcun pollice verde e, magari, ha pensato di partire proprio da qui nella sua “carriera” da giardiniere.

Tuttavia, è sufficiente perseguire con pazienza questi obiettivi per poter creare e gestire un bel Bonsai. Ma quali tecniche potranno essere utilizzate per poter creare una sana pianta di marijuana Bonsai?

Il metodo screen of green

Uno dei metodi più frequentemente utilizzati per poter sviluppare una pianta di marijuana Bonsai è certamente quello della screen of green, una tecnica di coltivazione usata per poter controllare la forma e la dimensione della pianta di cannabis, senza però nuocere alla sua produttività (anzi, in molti casi è possibile stimolarne addirittura l’efficienza, pur a fronte di dimensioni più contenute).

In particolare, con il metodo screen of green si procede posizionando una rete orizzontale sull’estremità superiore della pianta, al fine di favorire la formazione di una chioma omogenea e di un tronco pulito e stabile, così come quello degli alberi più grandi. Si replica così in una scala più ridotta la forma e la struttura tipica di una pianta matura, con chiome generalmente folte, grazie al fatto che questa tecnica favorisce una maggiore esposizione al sole.

Il metodo low stress training

Un’alternativa al metodo screen of green è rappresentato dal metodo low stress training, che cerca di arrivare a risultati molto simili a quelli del primo metodo di cui ci siamo occupati: si procede però legando i rami al bordo del vaso e, in questo modo, si cerca di favorire la crescita verticale della pianta, con la produzione delle cime che ne risulterà essere ancora più dinamica grazie alla maggiore esposizione alla luce.

Come coltivare una pianta di Bonsai marijuana

Introdotto quanto precede, cerchiamo di compiere un ulteriore passo in avanti per poter comprendere in che modo poter coltivare una pianta di marijuana Bonsai.

Tutto ciò di cui hai bisogno è evidente una pianta di marijuana giovane, non adulta, oltre a un vaso sufficientemente capiente, dei fili da giardinaggio, alcuni tasselli.

Per quanto concerne la pianta di marijuana giovane, sebbene tu possa comunque ottenere dei buoni risultati con tutte le varietè, è evidente che è molto più facile generare una pianta Bonsai se la varietà di partenza è già di per sé piuttosto avara di dimensioni. Meglio dunque cercare di scegliere una varietà che di per sé non raggiunge delle altezze particolarmente elevate, perché altrimenti gli sforzi da compiere per poter rendere Bonsai la pianta di cannabis saranno ancora maggiori. Per quanto attiene poi la “giovinezza” della pianta, è necessario che la stessa abbia attraversato la fase della germinazione, e che sia già entrata nella fase vegetativa.

Fatto ciò, dovrai effettuare dei fori sui perimetri del vaso: puoi aiutarti con un trapano per poter forare con attenzione i bordi del vaso: i fori non dovranno essere troppo grandi, visto e considerato che il loro scopo è quello di poter far veicolare i fili da giardinaggio che poi ti permetteranno di manovrare più facilmente i rami.

Fatto ciò, inizia con il trasformare uno stelo in un tronco legnoso e rigido. Sarà sufficiente inserire un tassello in legno sul terreno, di fianco alla base dello stelo, e avvolgere con calma e gradualità lo stelo intorno al tassello. Così facendo potrai naturalmente cercare di modellare la forma dello stelo a tuo piacimento, agendo di creatività ma, naturalmente, rispettando sempre il benessere della pianta. Quindi, prendi un filo da giardinaggio e lega una estremità ad uno dei fori nel vaso, e l’altra estremità intorno al tronco, per poterlo tenere stabile e in posizione.

Continua dunque ad assistere e monitorare la crescita della pianta. Man mano che le sue dimensioni aumentano, guida lo sviluppo dei rami usando una delle tecniche di cui sopra. Segui poi ancora la crescita della pianta verso la fase vegetativa che, evidentemente e in buona sostanza, proseguirà anche dopo che la pianta avrà assunto la forma che desideri. Taglia i nuovi germogli e elimina le ramificazioni che partono da rami già consolidati. Ricorda infine di rimuovere le foglie più grandi e quelle che mostrano segni di ingiallimento: in questo modo permetterai all’aria e alla luce di poter arrivare meglio sulla pianta.

Conclusioni

In questo approfondimento abbiamo cercato di fare il punto sulla coltivazione del Bonsai (leggi anche il nostro focus su come coltivare cannabis in Italia). Speriamo che questi piccoli spunti ti siano stati di aiuto e, per qualsiasi informazione, ti invitiamo a prendere contatti con il nostro staff!